Loggia Leonessa Arnaldo – La R∴ L∴ Leonessa Arnaldo è la più antica Loggia bresciana attiva del G∴O∴I∴ – Grande Oriente d’Italia, il più antico Ordine massonico nazionale, fondato del 1805. Questa loggia ha assicurato la continuità storica della presenza massonica a Brescia, ed è in qualche modo continuatrice della loggia Arnaldo da Brescia, fondata nel 1863.

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Identità del Grande Oriente d’Italia

  1. La Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani è un Ordine iniziatico di carattere Tradizionale e Simbolico i cui membri operano per l’elevazione morale e spirituale dell’uomo e dell’umana famiglia. Coloro che vi appartengono si chiamano Liberi Muratori e si riuniscono in Comunioni Nazionali.
  2. La natura della Massoneria e delle sue istituzioni è umanitaria, filosofica e morale. Essa lascia a ciascuno dei suoi membri la scelta e la responsabilità delle proprie opinioni religiose e politiche, ma nessuno può essere ammesso in Massoneria se prima non abbia dichiarato esplicitamente di credere nell’Essere Supremo.
  3. La Massoneria non è una religione né intende sostituirne alcuna: non pratica riti religiosi, non valuta le credenze religiose, non si occupa di nessun tema teologico, non consente ai propri membri di discutere in Loggia in materia di religione.
  4. La Massoneria lavora con propri metodi, mediante l’uso di Rituali e di simboli coi quali esprime ed interpreta i princìpi, gli ideali, le aspirazioni, le idee, i propositi della propria essenza iniziatica.
  5. Essa stimola la tolleranza, pratica la giustizia, aiuta i bisognosi, promuove l’amore per il prossimo e ricerca tutto ciò che unisce fra loro uomini e popoli, per meglio contribuire alla realizzazione della fratellanza universale.
  6. La Massoneria afferma l’alto valore della singola persona umana e riconosce ad ogni uomo il diritto di contribuire autonomamente alla ricerca della Verità.
    Essa inizia soltanto uomini di buoni costumi, senza distinzione di razza o di ceto sociale.
  7. I Lavori di Loggia sono di natura strettamente riservata, ma non segreta.
  8. Il Massone è tenuto ad osservare scrupolosamente la Carta Costituzionale dello Stato nel quale risiede, o che lo ospita, e le leggi che ad essa si conformino.
  9. La Massoneria non permette ad alcuno dei suoi membri di partecipare, o anche semplicemente di sostenere od incoraggiare, qualsiasi azione che possa turbare la pace e l’ordine liberamente e democraticamente costituito della società.
  10. La Massoneria è apolitica.Essa impone ai suoi membri i doveri di lealtà civica, riserva loro il diritto di formarsi la propria opinione riguardo agli affari pubblici, ma né in Loggia né in qualsiasi altro momento dell’attività massonica, è consentito loro di discutere in materia di politica.
  11. I Massoni hanno stima, rispetto e considerazione per le donne. Tuttavia, essendo la massoneria di Palazzo Giustiniani l’erede della tradizone operativa, non ammette le donne nell’Ordine.
  12. Ogni membro al fine di rendere sacri i propri impegni, deve aver prestato Solenne Promessa sul Libro della Legge da esso ritenuta Sacra.

Principi e finalità

Il Grande Oriente d’Italia, fatti propri gli Antichi Doveri, persegue la ricerca della verità ed il perfezionamento dell’Uomo e dell’Umana Famiglia; opera per estendere a tutti gli uomini i legami d’amore che uniscono i Fratelli; propugna la tolleranza, il rispetto di sé e del prossimo, la libertà di coscienza e di pensiero. Presta la dovuta obbedienza e la scrupolosa osservanza alla Carta Costituzionale dello Stato democratico italiano ed alle Leggi che ad essa si ispirano.

Metodi

Il Grande Oriente d’Italia:

  • lavora alla Gloria del Grande Architetto dell’Universo;
  • osserva gli Antichi Doveri, usi e costumi dell’Ordine;
  • adotta i rituali conformi alla Tradizione muratoria;
  • apre il libro della Sacra Legge sull’Ara del Tempio e vi sovrappone la Squadra e il Compasso;
  • segue il simbolismo nell’insegnamento e l’esoterismo nell’Arte Reale; applica la distinzione della Massoneria nei tre Gradi di Apprendista, Compagnod’Arte e Maestro;
  • insegna la leggenda del Terzo Grado;
  • non tratta questioni di politica e di religione;
  • inizia solamente uomini che siano liberi e di buoni costumi, senza distinzione di razza, cittadinanza, censo, opinioni politiche o religiose;
  • si ispira al trinomio:

LIBERTÀ – UGUAGLIANZA – FRATELLANZA